Conoscenza materiale

In questa parte, vi introduciamo nel materiale usato dai sub (anche se è probabile, che la maggior parte dei visitatori siano già più esperti di quanto spiegato in seguito).

Per le immersioni in acque fredde quali quelle ticinesi, necessitate di materiale adatto: p.es. due primi stadi separati, bombola con due rubinetti separati, due erogatori adatti e resistenti alle temperature basse, muta calda (bagnata, consiglio da 2x7mm; semistagna oppure stagna), pila, coltello, ecc. Il rischio di gelo nel primo stadio è elevato, bisogna dunque essere pronti a reagire.

Non cambia però solo il materiale utilizzato, anche l'immersione è molto diversa in confronto alle immersioni nel mare con visibilità quasi infinita. Specialmente nei nostri laghi, la visibilità è spesso molto scarsa (pochi centimeteri, sopratutto durante l'estate), a causa della sospensione. Si tratta dunque spesso di immersioni molto scure e con poca luce. È proprio per questo motivo che vi raccomandiamo caldamente una buona pila. Chiaramente influisce moltissimo anche la profondità alla quale il sub si reca.


ATTENZIONE: sono solo consigli! Chi non è mai andato in acque quali le nostre, si rivolga alle società nelle vicinanze del luogo d'immersione per avere maggiori informazioni sui pericoli della zona! Come già detto nella sezione "Luoghi d'immersione in Ticino", sono raccomandati i corsi speciali offerti dalle didattiche.

 

I testi sono stati presi ed addattati da www.wikipedia.it e poi conpletati con conoscenze personali.

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